IL NOSTRO MENU DI PASQUA (3): ERBAZZONE PASQUALE DI ALESSANDRA SPISNI, VERSIONE MINI!

Avendo scelto di presentare l’erbazzone come antipasto, ho considerevolmente ridotto le dosi della ricetta originale di Alessandra Spisni, presa dal libro “Scuola di cucina”. In questo modo ho ottenuto un piccolo tortino che poi ho tagliato in 5 fette e l’ho servito insieme agli altri antipasti. Continua a leggere

PANINI DI PAN BRIOCHE RIPIENI

Ovviamente il pan brioche è quello delle Simili… Ormai lo sapete: considero le loro ricette una garanzia di riuscita, e del resto.. a cosa serve comprare un libro di cucina, se poi non ci si mette all’opera?
Questo pan brioche è molto soffice e profumato… non dà senso di pesantezza, nè di untuosità.
Io ho preparato dei panini ripieni con speck, mele e brie (l’idea mi è venuta in Trentino, guardacaso), ma ognuno può scegliere il ripieno dolce o salato che preferisce: la ricetta base non cambia!

INGREDIENTI
per il lievitino
150 g di farina di forza
90 g di acqua
30 g di lievito di birra
per l’impasto
350 g di farina di forza
50 g di acqua
100 g di burro ammorbidito (non sciolto)
30 g di zucchero
10 g di sale
2 uova
per farcire
100 g di speck
100g di brie
100 g di mele
(1 tuorlo per spennellare)

PROCEDIMENTO
Impastare gli ingredienti del lievitino e lasciarlo lievitare 40 min (o fino a raddoppio).
Impastare il resto degli ingredienti, e lavorarlo bene.
Mettere il lievitino sul tavolo, tirarlo con le mani e mettere al centro il secondo impasto. Lavorare insieme i due impasti finchè non si saranno ben amalgamati ( non devono esserci striature bianche).
Mettere l’impasto ottenuto in una ciotola unta di burro e lasciare lievitare un’ora-un’ora e mezza.
Rovesciare sul tavolo, e senza lavorare la pasta, ricavatene delicatamente dei panetti del peso di 100 g ciascuno (dovrebbero venirne 9).
Tirare ognuno di questi panetti con le mani, senza impastare, e distribuirvi al centro i ripieno. Quindi richiudere bene.
Rivestire di carta forno una teglia, o la placca dl forno, adagiarvi i panini e lasciarli lievitare 40 min circa.
Quando saranno radoppiati, pennellateli delicatamente con l’uovo sbattuto.
Infornare a 200° per 20 min (fate la prova stecchino prima di estrarli dal forno).

UN APPUNTO: Noi non li abbiamo consumati tutti subito (sono molto sostanziosi), così li abbiamo congelati.. Per averli morbidi e fragranti come appena fatti è bastato toglierli dal freezer e infornarli a 100-150 gradi per 15 min…

TORTA ANGELICA SALATA (CON MORTADELLA, ASIAGO E PISTACCHI)

Finalmente anche io ho provato la ricetta delle Sorelle Simili, che imperversa nei blog di cucina… Ora capisco il motivo di tanto successo!!! Profumatissima, bella da vedere, soffice da sciogliersi in bocca, buona e succulenta… Il procedimento per ottenerla è piuttosto semplice, ma bisogna avere tempo e pazienza, perchè ci sono ben tre fasi di lievitazione..
Non mi aspettavo di ottenere questo risultato alla prima prova, ma pare che le ricette delle Simili siano una vera propria garanzia!

Rispetto alla ricetta dolce originale, è stato sufficiente ridurre lo zucchero e aggiungere del grana grattuggiato.. Ecco le dosi:

INGREDIENTI
Per il lievitino
135 g di farina di forza
13 g di lievito di birra
75 g di acqua
Per l’impasto
400 g di farina di forza
20 g di zucchero
50 g di grana grattuggiato
120 g di latte tiepido
3 tuorli
1 cucchiaino di sale
120 g di burro morbido
per il ripieno

50 g di burro fuso
120 g di mortadella in una sola fetta
70 g di montasio
una manciata di pistacchi
Per lucidare
2-3 cucchiai di latte
1 albume

PROCEDIMENTO:

Amalgamare tutti gli ingredienti per il lievitino e lasciare lievitare per 30 minuti.

Versate la farina in una ciotola e aggiungete al centro il latte tiepido, i tuorli, lo zucchero, il sale e amalgamate. Unite il burro un po’ per volta e impastate ancora, fin quando il composto si staccherà dalle pareti della ciotola. A questo punto incorporate il lievitino, e impastate energicamente finchè i due impasti non saranno ben amalgamati.
Mettete l’impasto in una ciotola unta e lasciatelo lievitare per almeno un’ora (deve raddoppiare di volume).

Nel frattempo sgusciate i pistacchi, sbollentateli per pochi secondi in modo che la pelle si tolga facilmente, quindi tritateli grossolanamente. Tagliate la mortadella e il montasio in piccoli cubetti
e mettete da parte.
Rovesciate l’impasto sulla spianatoia e stendetelo con il mattarello in una sfoglia di 2-3 millimetri di spessore.
Spennellate completamente l’impasto con del burro fuso e spargetevi sopra la mortadella, il montasio e i pistacchi preparati.
Arrotolate il lato più lungo della sfoglia, trasferite il rotolo su un foglio di carta da forno e tagliatelo a metà per il lungo, aiutandovi con un coltello unto. Girate i due pezzi con il lato tagliato verso l’alto e formate una treccia facendo in modo che la parte tagliata sia rivolta sempre verso l’alto. Chiudete la treccia alle estremità formando una corona.

Sistemate l’Angelica su una teglia e fate lievitare ancora un’oretta, coperta con una ciotola o
spennellata con del burro fuso. Io ho messo al centro una tazzina senza manico ricoperta con della carta d’alluminio, in modo che la lievitazione non chiudesse il buco della corona.

Accendete il forno a 180°C e infornate per 35 minuti circa.
10 minuti prima del termine della cottura togliete l’angelica dal forno e spennellatela con il composto di albume e latte, quindi infornate di nuovo.