ORATA IN CROSTA DI SALE AL PROFUMO DI LIMONE

Trovo che il pesce sia tanto più buono quanto più è cucinato in maniera semplice. Non servono milioni di ingredienti per valorizzare il sapore di un buon pesce… anzi! Se è davvero fresco, basta a se stesso… ed è ottimo anche da solo, senza nemmeno un pizzico di sale.
Ingredienti a parte, comunque, anche il metodo di cottura ha una grande importanza: se si sbagliano i modi, o i tempi, la delicata carne del pesce rischia di asciugarsi troppo, e di diventare stopposa e insapore.
Uno dei metodi di cottura che preferisco per cucinare l’orata, o il branzino, è quello in crosta di sale: il sale, infatti, sigilla la carne impedendo che rilasci i propri succhi, e mantenendo la giusta umidità. Così i cibi conservano intatte le proprie sostanze nutritive, cuociono uniformemente e restano morbidi e succosi. Insomma, si tratta di un metodo di cottura davvero sano e ipocalorico.

INGREDIENTI (per 4 persone)
2 orate già pulite del peso di 400-500g
3 limoni
1 kg di sale grosso
1 albume
erba cipollina, prezzemolo.
olio extra-vergine qb

PROCEDIMENTO
Tagliare i limoni a fettine sottili, eliminando i noccioli. In una ciotola. amalgamare l’albume con il sale grosso (questo pasaggio non è essenziale, ma aiuta ad ottenere una crosta più compatta).
In una teglia abbastanza grande da accogliere le due orate, versare uno strato di sale alto almeno 1 cm. Disporre le fettine di limone sopra lo strato di sale, quindi adagiare le orate. Mettere qualche fettina di limone anche nella pancia del pesce, insieme all’erba cipollina e al prezzemolo. Quindi ricoprire con un altro strato di fettine di limone e un ultimo strato di sale grosso spesso 1 o 2 cm.
Infornare a 200° per 40-45 min.
Estrarre le orate dal forno, rompere la crosta di sale, levare la pelle, e servire con un filo di olio.